La nascita del 112

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Definizione

Il Numero Unico Europeo per le emergenze 112, “cugino” del 911 statunitense, è sostitutivo dei vecchi numeri di pronto intervento (112, 113, 115 e 118) e nasce con l’intento di dare una risposta tempestiva e adeguata a tutte le situazioni di emergenza, riducendo i tempi di attesa al telefono e di invio dei mezzi di soccorso, in base alle necessità dei cittadini. Il 112 rappresenta un punto di arrivo, e allo stesso tempo di partenza, per un servizio di emergenza territoriale più efficace.

I vecchi numeri di emergenza risultano ancora attivi, ma la chiamata viene dirottata in automatico verso la centrale operativa del 112 che provvede ad attuare un primo filtro e, successivamente, a smistare la chiamata verso il servizio più idoneo.

Perché un numero unico?

Il 112 nasce per adeguare il sistema di emergenza territoriale italiano alle normative europee. Diversi Stati membri hanno già attuato e sperimentato il NUE dimostrando come questo permetta una migliore gestione del servizio di emergenza territoriale.
L’adozione del 112 consentirà, inoltre, una gestione integrata delle situazioni di rischio per l’incolumità del singolo cittadino o della comunità rendendo possibile l’attivazione contemporanea di tutta la rete dell’emergenza (Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e Ambulanza). 

Il servizio di emergenza territoriale con il Numero Unico Europeo 112 ha una serie di vantaggi:

  • la realizzazione delle centrali NUE permette la geo-localizzazione diretta della chiamata, assicurando una tempestiva individuazione del luogo d’intervento e garantisce, perciò, migliori servizi;
  • con il 112 viene filtrato circa il 55% delle chiamate inappropriate eliminando chiamate inutili e veicolando alle forze interessate le notizie importanti che determinano gli interventi necessari nel minor tempo possibile. Il NUE prevede un sistema di smistamento chiamate a due step. Gli operatori del NUE localizzano il chiamante, individuano l’esigenza di soccorso e smistano le chiamate (corredate con la scheda dei dati raccolti) all’Ente competente per la gestione dell’evento sia per funzione che per territorio: Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco o Emergenza Sanitaria;
Un sistema studiato per rendere l’intervento efficace ed efficente.

Adeguandosi alla normativa europea il nostro servizio di emergenza diventa multilingue. Nella centrale NUE è prevista la presenza di personale che, nel complesso, possa comunicare in almeno 14 lingue comunitarie.